19 agosto 2014

Il programma avrebbe previsto di fare sosta ad Elands Bay per passare un giorno nella provincia sudafricana di Northern Cape.



Ma il tempo è inclemente. Piove, fa freddo, tira vento. Sembra di essere in Inghilterra, con questi campi di colza gialli a dare un po’ di colore al paesaggio cupo. Decidiamo di raggiungere direttamente Cape Town così da avere un giorno in più lì.




Troviamo posto in un simpatico ostello dove i corridoi tra le stanze sono a cielo aperto! Ma dopo tutti questi giorni a montare tende e a dormire nei sacchi a pelo finalmente abbiamo un letto 🎉 Ceniamo ad un ristorante del V&A Waterfront: sistemazione all’aperto con coperte ed illuminazione termica. Che dà quel tocco violaceo ad ogni cosa ma riscalda tanto.
20 agosto 2014

Ultimo giorno con Peter ed il suo camion. Andiamo al Capo di Buona Speranza. E la buona speranza è quello che ci serve perchè quando partiamo piove a dirotto.





Facciamo qualche sosta lungo la strada per scattare qualche foto e man mano che avviciniamo al Capo le nuvole si diradano ed il tempo migliora notevolmente.





Scaliamo il promontorio alle spalle del cartello turistico per ammirare il panorama ed il faro di Cape Point.





Tornati al truck ci spostiamo a Simon’s Town per ammirare la colonia di pinguini di Boulders Beach. Questa spiaggia era già frequentata dagli abitanti del posto quando nel 1985 vi si è stabilita questa colonia di pinguini africani che di fatto l’ha monopolizzata.
Torniamo a Cape Town ed è ormai ora di salutare Peter ed il nostro truck. Per curiosità diamo un’occhiata al contachilometri. Segna 883.000 km 😱




Cena di lusso al Karibu Resturant (link qui) sempre al V&A Waterfront
21 agosto 2014

Giornata libera per tutti. C’è chi si dedica allo shopping. Chi a visitare la città. Chi alle degustazioni in cantina. Io già ho visitato Cape Town in passato (link qui) e con una parte del gruppo prenoto una gita ad Hermanus. Voglio (ri)vedere le balene saltare.



Hermanus è una cittadina turistica sulla Garden Route e possiede una passeggiata sul mare di circa 14km con diverse panchine in punti panoramici dove sedersi. E possiede questa passeggiata perchè da giugno ad ottobre è possibile vedere la migrazione delle balene anche dalla terra ferma.




Due anni fa capitai ad Hermanus in una splendida giornata di sole e lo spettacolo delle balene che saltavano dall’acqua era a dir poco imbarazzante. Oggi il sole non manca ma il vento è molto teso. Ci sono forti onde e le balene gironzolano davanti alla costa ma sono poco attive.
Comunque chi la dura la vince e alla fine una balena ci gratifica con qualche salto 🐋




Torniamo felici a Cape Town e facciamo serata godendoci la vita notturna sudafricana.
22 agosto 2014
Mattinata libera. Vado con altri a vedere Cape Town dalla Table Mountain (link qui). Anche se c’ero già stato l’ascensione di mille metri in funivia è sempre un’esperienza emozionante.





La montagna forma parte del Parco nazionale di Table Mountain, che è riconosciuto a livello mondiale per la sua biodiversità unica di fauna e flora sudafricane indigene. Sulla vetta sono presenti vari percorsi a piedi per esplorarla, di diversa lunghezza.
Peter deve ripartire per riconsegnare il camion ma è molto gentile e ci da uno strappo in aeroporto.
23 agosto 2014
Se uno volesse volare comodo prenoterebbe in business class o in first class. E forse è questo il motivo per cui la Egyptair fa trovare pure qualche schienale rotto in economy class. A me va bene. Il signore a fianco a me – lo schienale rotto è il suo – viene fatto spostare ed io ho due posti per stendermi e sonnecchiare. Atterriamo al Cairo alle 6,45 e noi che dobbiamo andare a Roma scopriamo che il nostro aereo delle 10,40 è stato soppresso. Veniamo riprotetti su un volo che parte alle 15.




Cosa fare? Scopriamo che all’interno dell’aeroporto c’è un’agenzia di viaggio che organizza la visita alle piramidi! In cinque allora ne approfittiamo. Con i tempi egiziani comunque. Facciamo il visto, aspettiamo che ci siano sufficienti turisti per riempire un van e poi andiamo. Prima però breve giro per farci ammirare qualcosa del Cairo. Traffico caotico di auto a fine vita, gente che gira in due sui motorini senza casco, degrado e sporcizia. La città è costruita fin sotto le Piramidi. Mentre ci avviciniamo col van la strada si restringe ma noi abbiamo dei tempi da rispettare ed il nostro driver sale senza problemi sul marciapiede per evitare l’ingorgo 🤷🏻♂️







All’ingresso ci aspetta un ragazzo che ci guida nel sito delle Piramidi di Giza. Fa molto caldo ma lo spettacolo delle piramidi è unico. Ci sono anche dei figuranti che per sono disposti a farti fare un giro in cammello o a farsi fotografare – ovviamente sempre a pagamento. Vediamo da vicino e dal belvedere (dove la città è nascosta dalla prospettiva) le tre piramidi e poi la Sfinge. Dopodiché il van ci recupera e si torna in aeroporto.
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